Raccolta e riciclo pannelli solari

Riciclo pannelli solari: chi se ne occupa?

Cosa bisogna fare dei pannelli fotovoltaici quando hanno esaurito il loro ciclo vitale?
L’investimento dei paesi europei, Italia in testa, sulle energie rinnovabili ha portato a una crescita esponenziale dell’installazione di sistemi fotovoltaici. Questa crescita ha messo però in evidenza il problema della gestione dello smaltimento dei pannelli fotovoltaici e dell’eventuale recupero dei materiali di cui sono composti.

Riciclo pannelli fotovoltaici: la normativa

Riciclo pannelli fotovoltaici: la normativa | ASSOPLAST

Il recupero, lo smaltimento e il riciclo dei pannelli solari sono regolati da una rigida normativa.
Non si possono portare all’isola ecologica come normali rifiuti perché rientrano nella classificazione RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) con il codice identificativo R4.
E non è il privato cittadino a doversi fare carico dello smaltimento dei pannelli solari esauriti, ma il produttore.

Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici), in collaborazione con RSE (Ricerca sul Sistema Energetico) e con il coinvolgimento degli operatori del settore fotovoltaico, ha emesso nel Dicembre 2012 il Disciplinare Tecnico per la Definizione e verifica dei requisiti dei Sistemi o Consorzi per il recupero e riciclo dei moduli fotovoltaici a fine vita.
In base al Disciplinare, sono responsabili dell’invio al riciclo dei moduli, in ordine di responsabilità:

  • i produttori
  • gli importatori
  • i distributori
  • gli installatori.

Se assenti, la responsabilità ricade sul soggetto responsabile dell’impianto in cui i moduli sono installati.

Sempre in base alle direttive del disciplinare le imprese che operano nel settore fotovoltaico devono essere inscritte a un Sistema o a un Consorzio che certifichi il loro rispetto di specifiche disposizioni.
Tra queste disposizioni deve esserci l’adesione a un sistema di trattamento e riciclo dei moduli fotovoltaici a fine vita che garantisce la gestione dei pannelli fotovoltaici in ogni tappa, dal trasporto allo stoccaggio ai vari passaggi di riciclo.

Oltre al disciplinare la Direttiva EU e il Decreto Legislativo 49/2014 impongono obiettivi ben precisi di recupero e riciclo dei moduli fotovoltaici. In particolare, vengono definiti due precisi minimi

  • preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio dell‘80% in peso dei moduli gestiti (valore minimo)
  • il recupero dell’85% in peso dei moduli gestiti (valore minimo).

La raccolta DEI PANNELLI FOTOVOLTAICI

Assoplast si occupa della raccolta dei pannelli fotovoltaici.
Quando questi hanno esaurito il loro ciclo vitale e vengono sostituiti, le operazioni di raccolta vengono effettute da Assoplast, che dispone del parco macchine e delle autorizzazioni necessarie per farlo.

Riciclo pannelli fotovoltaici: quale futuro?

Il picco di smaltimento dei pannelli solari si raggiungerà nei prossimi anni: un impianto fotovoltaico ha una vita molto lunga, intorno ai 20 anni.
Se i pannelli non vengono danneggiati prima, il processo di smaltimento avviene a fine vita, e sono ancora pochi quello che hanno compiuto il loro ciclo di esistenza.
Ma si prevede che nel 2050 ci saranno circa 2,1 milioni di tonnellate di pannelli solari da smalti­re (secondo uno studio dell’IRENA, l’Agenzia Internazionale per l’Ener­gia Rinnovabile).
La normativa ha definito le regole per cui tutti gli attori del settore fotovoltaico possano trovarsi pronti al recupero e al riciclo dei moduli.

Written by Federico