Le lavorazioni alimentari sono regolate da un rigido sistema di normative che ne garantisce la qualità e la pratica in situazioni di sicurezza e igiene alimentare per la salvaguardia di lavoratori e consumatori.
LE NORMATIVE DELLE LAVORAZIONI ALIMENTARI
Il Regolamento CE 852/2004 stabilisce le norme da seguire attraverso tutta la filiera di produzione dell’industria alimentare fino alla fase finale di vendita al dettaglio.
Questo regolamento si basa sul Sistema HACCP, ovvero Analisi dei Rischi e Controllo dei Punti Critici, un protocollo nazionale di autocontrollo da parte degli operatori del settore alimentare.
Questo protocollo prevede la formazione del personale in modo che durante tutte le fasi di lavorazione dei prodotti alimentari questo sia in grado di valutare i rischi di contaminazione a cui sono sottoposti gli alimenti e prendere le dovute precauzioni.
GLI AMBIENTI DEL SETTORE ALIMENTARE
Queste norme disciplinano tutti gli ambienti che sono deputati alle lavorazioni, allo stoccaggio e al trasporto delle merci destinate ad uso alimentare:
- cucine industriali
- magazzini di conservazione alimenti
- reparti di trasformazione alimenti
- industria lavorazione carne (allevamenti, macelli, salumifici)
- industria lattearia (sale di mungitura, caseifici, lavorazione del latte in genere)
- industria delle bevande
- industria farmaceutica
- industria trasformazione frutta e verdura e aziende agricole
- pastifici
- casse isotermiche e veicoli isotermici per il trasporto alimentare (in questo caso, quando si tratta di merci deperibili, il trasporto è regolato dal Certificato ATP)
COME DEVONO ESSERE LE SUPERFICI DEI LOCALI DESTINATI AL TRATTAMENTO DEI PRODOTTI ALIMENTARI?
Per garantire un ambiente sano le superfici, pareti, pavimenti e soffitti, devono avere precise caratteristiche:
- bassa presa di sporco e facili da pulire
- resistenti ai detergenti e ai disinfettanti
- privi di giunture ed ermeticamente sigillati
- inodori
- resistenti alla crescita di muffe, alghe e licheni
Questi ambienti possono essere costruiti in vari materiali, dal cemento al ferro, a seconda dell’uso che se ne deve fare. Perché questi materiali rispondano alle richieste della normativa vigente devono essere opportunamente trattati e verniciati.
LE VERNICI PER LOCALI ALIMENTARI
Le vernici atossiche per ambienti alimentari che vengono applicate su tutte le superfici dell’ambiente in cui vengono effettuate le lavorazioni alimentari (e quindi con solo le pareti, ma anche i pavimenti e i soffitti) devono garantire di non alterare i prodotti alimentari con cui vengono a contatto.
LE LAVORAZIONI DI ASSOPLAST
Le vernici utilizzate da Assoplast nelle sue lavorazioni sono vernici poliuretaniche alimentari sicure. Applicate sulla carpenteria destinata al trattamento di prodotti alimentari, devono rispettare le caratteristiche definite dalla Norma UNI 11021:2002 Pitture e vernici – Prodotti e sistemi per la verniciatura di ambienti con presenza di alimenti:
- completamente atossiche e protettive contro le muffe: creano una vera e propria barriera biologica
- rimangono inalterate sia in condizioni di temperature molto basse (ad esempio le celle frigorifere) o di temperature molto alte (ad esempio le sale di cottura dei salumi come la mortadella)
- garantiscono una durata elevata e la resistenza all’uso, mantenendo inalterate le proprietà di base.
Per maggiori informazioni sulle lavorazioni e i trattamenti con le vernici alimentari effettuate da Assoplast Contattaci.
